Il Movimento Etico Digitale in Sicilia

Un movimento nato a livello nazionale per informare i giovani sui rischi del Web e sulle opportunità che possono nascere: noi abbiamo scelto di sostenerlo.

Il tema è uno di quelli che, un giorno, non troppo lontano, troveremo scritto in un libro di storia... ops... scusate... in un file digitale che parlerà di educazione digitale e lo leggeremo su un bel tablet.

Già.

Nell’era Social e Digital ci siamo proprio dentro e, come spesso accade in questi casi, le fasi iniziali di un fenomeno così epocale si portano dietro criticità e fenomeni sociali che coinvolgono proprio tutti... nessuno escluso.

Pochi giorni fa si è celebrata la Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo. In Italia le cifre che fanno riferimento a questi fenomeni non sono affatto belle. Intere generazioni sono coinvolte ed è ormai assodato che il cyberbullismo è la ovvia e naturale degenerazione del bullismo:

  • il cyberbullismo colpisce sempre, 24 h su 24
  • il 10% dei ragazzi che praticano sexting (condivisione di materiali sessualmente espliciti) lo fa per prendere in giro qualcuno
  • chi insulta è invisibile, ed è difficile risalire agli autori di questi atti

Il Cyberbullismo è un problema sociale che coinvolge tutti.

Così come lo sono il sexting e il fenomeno degli “autoreclusi digitali”, quest’ultimo in notevole crescita anche in Italia perché sempre più giovani e giovanissimi “perdono” il contatto con la realtà. Vivono vite interamente virtuali.

I media e le Istituzioni ci ricordano spesso che il web è un universo che per essere esplorato senza rischi deve essere conosciuto... e non è facile proprio perché è un universo...con le sue regole.

L’azione di informazione e di formazione sui rischi del Web è, quindi, necessaria; potremmo dire un obbligo morale soprattutto per chi lavora in questo universo e giornalmente ha a che fare con la Comunicazione online.

Proprio in questo contesto si inserisce il Movimento etico digitale, che è una rete nazionale di professionisti che si muovono sul territorio, a stretto contatto con gli Enti e le Istituzioni, per informare (con azioni mirate e senza scopo di lucro) non solo sui rischi ma anche sulle potenzialità enormi che il web oggi ci concede.

Netdesign, assieme a un team di professionisti e psicologi, ha compreso pienamente questa esigenza di informare e formare su temi che coinvolgono praticamente tutti, giovani e meno giovani.

Da azienda che lavora nell’universo del Web, sa benissimo che, l’educazione digitale assieme alla sensibilizzazione su temi importanti, sono tra le poche armi per “educare” la società ad un uso più efficace dei Social.

Il progetto di respiro nazionale del Movimento etico Digitale, di cui Netdesign è partner, ha proprio l’obiettivo di diffondere una nuova “cultura Social”, con una forte impronta etica e umanistica.

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